pirelli_77Pirelli ha scelto: la nuova vettura test per gli pneumatici sarà una Renault R30. La vettura è più recente di un anno rispetto alla Toyota TF109 utilizzata finora, ma risale comunque a due stagioni fa. Per ovviare a questo problema, la vettura sarà modificata per adattarsi agli ultimi regolamenti tecnici e aerodinamici, in modo da consentire a Pirelli di sviluppare i nuovi pneumatici per la prossima stagione. (continua...)

 

Il comunicato ufficiale, invece, non ha voluto svelare il nome del collaudatore: questo mette in dubbio la presenza di Lucas di Grassi, finora test driver del gommista milanese. Da maggio in poi saranno quattro o cinque le sessioni di test che la Pirelli organizzerà per sviluppare le proprie gomme (come fece l’anno scorso a Barcellona, Jerez, Spa e Monza). Si tratterà delle uniche prove in stagione oltre alla sessione collettiva prevista a maggio al Mugello.

Fondamentale sarà ovviamente l’imparzialità: a garanzia di questo aspetto, Pirelli ha incaricato di gestire i test un team senza alcun collegamento con le squadre di Formula 1; inoltre, la monoposto avrà la stessa livrea nerofumo Pirelli utilizzata lo scorso anno. Ad ogni test, ciascuna scuderia potrà inviare un proprio rappresentante in qualità di osservatore, sebbene nessun dato o altra informazione relativa ai test potrà essere fornita.

“Era chiaro dall’inizio la necessità di avere una vettura per i test più moderna, poichè la Toyota TF109 adotatta lo scorso anno ha ormai tre anni,” spiega il direttore motorsport Pirelli, Paul Hembery. “In questo arco di tempo tanto la tecnologia quanto i regolamenti sono notevolmente evoluti e la Toyota non è più in grado di generare lo stesso tipo di forze necessarie per soddisfare in modo adeguato le attuali esigenze della Formula 1. Per noi è fondamentale trattare in modo imparziale tutte le squadre, per questo motivo il team incaricato dei test sarà gestito in modo indipendente e tutte le scuderie potranno inviare un loro osservatore ai test.” conclude il boss del gommista italiano.

“L’ultimo pezzo del puzzle sarà quello di reclutare un test driver, e speriamo di poterne annunciare il nome entro il prossimo mese. Vorrei cogliere questa occasione per ringraziare la Toyota, che ci ha garantito un sostegno eccezionale per lo sviluppo della nostra gamma di pneumatici per il 2011 e il 2012. Ha giocato, inoltre, un ruolo significativo nel raggiungimento dei nostri obiettivi in Formula 1 e ora non vediamo l’ora di consolidarli nel futuro con una nuova gamma di pneumatici,”

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