IO E LA FORMULA UNO

Citazione di: "giorgio_deglianto"
Io sono del 1984 e ho cominciato a guardare i primi Gp a cinque anni, anche se non ci capivo molto di regolamenti e tecnica. In famiglia mia nessuno ha mai avuto interesse nelle competizioni, ne dal punto di vista professionale ne dal punto di vista di tifoso e appassionato.

Ho cominciato a seguire la F1 e chiaramente allora c'erano le McLaren che andavano fortissimo e avevano una livrea stupenda e un certo Senna. La F1 l'ho sempre seguita da solo, non ho mai tifato qualcosa o qualcuno perchè me lo dicevano o perchè vedevo che gli altri lo facevano.


Anche nella mia famiglia nessuno ha mai avuto interesse per le competizioni, mio padre non ne parlava neppure e mia madre le criticava per la pericolosità. Erano i tempi della tragedia di De Portago alle Mille Miglia o quella di Von Trips a Monza. Questo per restare in Italia: guardando fuori dai nostri confini, come non ricordare la strage di Le Mans.
Io adoravo le auto fin da bambino e se la F1 ho cominciato a seguirla solo dal '62 (anche perchè prima era praticamente impossibile), quello che al tempo aveva una risonanza ben maggiore erano le gare di durata: Le Mans in testa.
Come tutti i ragazzini sognavo di possedere un'auto sportiva senza pormi alcun limite, perchè i sogni non devono averne per essere tali. Ma quale?
Se guardavi la F1, nessuna squadra, Ferrari a parte, costruiva auto stradali. Per le gare di durata c'erano Aston Martin e Jaguar, ma le loro produzioni di serie non erano "cattive" ed affascinanti come la Rossa (almeno fino all'arrivo della E-Type). La Porsche costruiva macchine da 90 CV e Maserati auto più eleganti e meno sportive.
Quindi se "volevi" sognare restava solo la Ferrari con i suoi 12 cilindri 3 litri da 240/280 CV e quel suono inimitabile.

Come vedi anche la mia era stata una scelta non condizionata da mode o emulazioni: non avevo scelte migliori per i miei sogni.
Poi gli anni ti portano a osservare la vita con occhi diversi, ti rubano l'innocenza e anche i sogni Sad

Grazie per avermi risposto: mi hai fatto scoprire un aspetto della F1 che mi era sempre sfuggito.