
La VJM05, questa la titolazione del nuovo esemplare di casa Force India, non è solo la seconda vettura nata dalla penna di Andrew Green, approdato nel team anglo-indiano nel giugno 2010, ma è soprattutto una macchina che raccoglie in sé tanti punti di rottura rispetto alla sua antesignana, ormai in pensione. Pance più rotondeggianti e strette, mini appendice posizionata all’estremità del muso su cui verranno impiantate le camera car, ma soprattutto un naso “a scalino” (introdotto anche dalla Ferrari) tanto goffo quanto rivoluzionario. Una scelta più estetica che di convenienza tecnica, dettata dai nuovi regolamenti che, per ragioni di sicurezza, impongono una riduzione dell’altezza da terra del musetto rispetto al passato.
Dopo aver terminato lo scorso campionato in crescendo, fino ad agguantare la sesta posizione finale nel Mondiale Costruttori, l’obiettivo del team anglo-indiano per la prossima stagione è quello di fare un altro passo avanti in classifica, come dichiara il chief operating officer, Otmar Szafnauer: “Penso che sarà un bella lotta con Toro Rosso, Williams e Lotus-Renault ma il nostro obiettivo principale è quello di essere la quinta forza del Mondiale. Abbiamo due piloti molto competitivi, la Mercedes ha svolto un ottimo lavoro sia per quanto riguarda il KERS che il motore e i primi riscontri dei test condotti in galleria del vento, nonostante il poco tempo a disposizione, hanno già offerto ottime indicazioni”.
Fiducioso anche il numero 1 della Force India, Vijay Mallya, che candida il team anglo-indiano tra i protagonisti di metà classifica, dietro le grandi: “E’ difficile fare delle previsioni ora, ma sono sicuro che se cominciassimo la stagione come abbiamo chiuso quella passata, avremmo buone possibilità di portare a casa il quinto posto nel Mondiale”.
Clima di serenità e ottimismo a cui non si sottraggono nemmeno i due piloti Paul Di resta e Nico Hulkenberg, quest’ultimo promosso al ruolo di titolare in sostituzione dell’uscente Sutil. Entusiasta il tedesco, pronto a rituffarsi nella mischia dopo una stagione in veste di terzo pilota (al suo posto ingaggiato dalla Ferrari, il francese Bianchi) “Ho visto la macchina un paio di volte in galleria del vento ed è stato fantastico seguirne passo passo i progressi fatti durante tutto il periodo invernale. E’ stata una off season molto intensa, tra prove al simulatore e allenamenti ferrei, ma ora sono carico e non vedo l’ora di tornare in pista la settimana prossima, per salire a bordo della nuova macchina”.
Ansioso di tornare in pista, in attesa dei test che il team disputerà la settimana prossima a Jerez in preparazione della stagione 2012, anche Paul di Resta: “L’attesa finalmente è finita e non vedo l’ora che la nuova stagione inizi di nuovo. Nel team si respira un’aria di serenità e stabilità e le sensazioni sono positive. Dobbiamo riprendere da dove abbiamo chiuso l’anno scorso.”