Ciao Powerslide: la dichiarazione di Boccafogli sul mutato atteggiamento della Ferrari nei suoi confronti è riportata a pag. 3 del numero 9.
Ovviamente mi fido di ciò che dici sul Bastiancontrario, e mi rammarico se non è più Donnini a farlo.
Riguardo a Buzzonetti, ricordo che curò una serie di stupendi supplementi usciti con AS nell'estate '90, dal titolo "I magnifici anni '60", e ognuno dedicato a una disciplina (F1, Prototipi, rally, salite).
Ciao Sgarbo, su Cavicchi con me sfondi una porta aperta: per me è stato un ottimo direttore di AS, e quando talvolta compro SAM lo constato ancora oggi. Tuttavia non so per quali ragioni particolari, io sono rimasto fedele ad AS. Alcuni accusavano Cavicchi di essere solo uno "dei rally", ma in realtà lui è eccezionalmente competente anche di F1.
Anche io ho qualche contatto con l'ambiente giornalistico, e so che con Boccafogli c'è stato da subito un piccolo ma sensibile aumento di vendite, ma ovviamente tutte le riviste automobilistiche, non solo AS, non riescono più ad avvicinare le cifre pre-internet.
Relativamente al valore di Boccafogli, io penso che non sia male: cominciò a lavorare ad AS già 25 anni fa sotto un grandissimo direttore come Gianni Cancellieri (uno degli storici più esperti al mondo), e sotto Cavicchi non rimanevo mai deluso dagli articoli di Boccafogli.
Comunque sono d'accordo in linea di principio con i vostri appunti su come AS dovrebbe modificare la linea editoriale, ma col mercato tiranno una cosa è dire e un'altra è il poterlo fare, purtroppo
