Non la vedo diversamente.
Rosberg si disinteressa della traiettoria ottimale per la curva e porta molto all'esterno (anche se non ancora fuori pista) Hamilton.
Hamilton, visti anche gli spazi di fuga avrebbe potuto continuare dritto ed incrociare e, nel caso non avesse avuto l'opportunità di controsorpassare, avrebbe potuto andare a lamentarsi con la direzione gara.
Tuttavia è innegabile che, così come impostata la curva da Rosberg, sarebbe andato abbastanza lungo e lontano dal punto di corda.
Parimenti, e a maggior ragione, Hamilton che è già affiancato a Rosberg, dovrebbe sapere che questi non può scomparire nel momento in cui decide di impostare la curva pur essendo all'esterno.
Non è così sbagliato dire che Hamilton nulla ha fatto per evitare la collisione, anche a voler escludere che effettivamente l'abbia cercata.
Del resto con tutto l'asfalto che vi era in curva uno avrebbe potuto evitare di agganciare Rosberg senza particolari pericoli, se non per il fatto che, essendo all'ultimo giro, avrebbe dovuto rinunciare al sorpasso e sperare in una penalizzazione.
A mio avviso non è esente da colpe nemmeno lui, dato che con buona approssimazione (visto anche come guarda verso destra) sapeva dov'era Rosberg.
Su chi ne abbia di più...beh si sono già espressi i commissari.
Ma il vero problema è un altro:
la Mercedes ha fatto fermare prima Rosberg, permettendogli l'undercut su Hamilton che era in testa.
Wolff può arrabbiarsi quanto vuole, ma sono stati loro ad innescare questa situazione