
La curva Nord sopraelevata
Gli organizzatori però erano preoccupati per le alte velocità che si raggiungono sul circuito - nel 1957 le Mercedes carenate avevano raggiunto i 267 Km/h di media sul giro - e per la tenuta delle gomme, così è stato deciso di dividere la gara in due manches di 30 giri ciascuna con la classifica finale ottenuta sommando i tempi di ogni manche.
Durante le prove Behra, che correva con una Porsche dopo il divorzio dalla Ferrari, è uscito di pista nella curva sopraelevata restando ucciso.
Le auto schierate a questa gara erano solo 15 ed alla fine delle qualifiche Brooks ha ottenuto la pole position, seguito da Moss che correva con una Cooper, Gurney e Brabham. In seconda fila si sono piazzati Gregory, P. Hill e Herrmann.
Alla partenza Moss ha subito preso la testa della corsa ma è stato costretto a ritirarsi dopo appena due giriper la rottura della trasmissione.
Con questo ritiro, lo sfortunato pilota britannico ha perso definitivamente la possibilità di lottare per il titolo mondiale.
Al 3° giro si è ritirato anche Allison che ha rotto la frizione della propria monoposto mentre Brooks, in testa alla gara, veniva attaccato da Gregory.

Bonnier davanti a Phil Hill, McLaren, Brooks e Gurney
Con il passare dei giri le auto inglesi hanno iniziato a ritirarsi: all'8° giro la Lotus di Ireland, all'11° la Lotus di G. Hill, al 16° giro Brabham.

Jack Brabham impegnato sulla sopraelevata

Le auto sulla Curva Nord: Brooks, McLaren, Gregory e Brabham
Al 24° giro Gregory è costretto a ritirarsi per il cedimento del motore mentre era in lotta con Brooks.

Brooks conduce seguito da Masten Gregory
Al termine della prima manche, tre Ferrari si sono piazzate ai primi tre posti doppiando tutti gli altri concorrenti, grazie alla superiore potenza dei motori delle auto italiane.
Alla seconda manche hanno potuto partecipare solo i piloti classificati nella prima, ossia nove vetture.
Anche nella seconda manche non c'è stata storia, con le Ferrari che sono partite in testa e hanno continuato in gruppo fino alla fine.
Durante questa manche, Hans Herrmann è stato protagonista di un pauroso incidente adl quale è uscito fortunatamente solo con qualche contusione.
Mentre stava procedendo ad una velocità di circa 280 Km/h, ha frenato per l'approssimarsi della curva ma i freni non hanno risposto e la monoposto, anziché girare ha tirato dritta andando a colpire le balle di paglia poste ai lati della pista e appesantitesi per la pioggia caduta, impennandosi e lanciando il pilota fuori dell'abitacolo.

Hans Herrmann in azione



La carambola dell'auto di Herrmann
http://www.youtube.com/watch?v=3VbwD5rZZkU
Ordine di arrivo:
Prima manche
1° T. Brooks - 1h 03' 17” 6 alla media di 236,100 Km/h
2° D. Gurney - 1h 03' 18” 9
3° P. Hill - 1h 04' 22” 1
4° B. McLaren - 29 giri
5° H. Schell - 29 giri
6° M. Trintignant - 29 giri
7° J. Bonnier - 29 giri
8° H. Herrmann - 29 giri
9° I. Burgess - 28 giri
Ritirati:
2° giro: S. Moss - trasmissione
3° giro: C. Allison - frizione
8° giro: I. Ireland - trasmissione
11° giro: G. Hill - cambio
16° giro: J. Brabham - trasmissione
24° giro: M. Gregory - motore
Seconda manche
1° T. Brooks - 1h 06' 14” alla media di 225,500 Km/h
2° P. Hill - 1h 06' 14” 3
3° D. Gurney - 1h 06' 14” 6
4° M. Trintignant - 1h 06' 32” 4
5° J. Bonnier - 29 giri
6° I. Burgess - 28 giri
7° H. Schell - 20 giri
Ritirati:
7° giro: H. Herrmann - incidente
Ordine di arrivo generale:
1° T. Brooks - 2h 09' 31” 6 alla media di 230,800 Km/h
2° D. Gurney - 2h 09' 33” 5
3° P. Hill - 2h 10' 36” 4
4° M. Trintignant - 59 giri
5° J. Bonnier - 58 giri
6° I. Burgess - 56 giri
7° H. Schell - 49 giri
Giro più veloce:
Brooks in 2' 04” 5 alla media di 240 Km/h
Classifica del campionato:
27 - Brabham
23 - Brooks
13 - P. Hill
10 - Bonnier
9 - Trintignant
8,5 - Moss, McLaren
6 - Gurney
4 - Gregory
3 - Ireland, Gendebien, Schell
2 - Behra
http://www.youtube.com/watch?v=CuRAFz8wtf4